“La frammentazione delle nostre comunità si declina in una disuguaglianza di opportunità, che ha molte dimensioni e che segna in modo profondo la vita delle persone e della società. Assistiamo a una disuguaglianza crescente che crea un divario di futuro e di prospettiva di vita ed è in questo spazio che perdiamo il potenziale umano di tanti ragazzi, di tanti lavoratori, di tanti cittadini del domani. E questo avviene in un momento storico che ci vede immersi in una trasformazione demografica, dove i giovani saranno sempre meno e dove il talento di ciascuno è e sarà sempre più indispensabile.
Le indagini quali-quantitative condotte in ambiente scolastico su due fasce di età particolarmente significative – pre-scolare e adolescenziale – fanno emergere una divaricazione di sguardo e di prospettiva sulla propria vita. Chi vive condizioni più fragili esprime aspettative più limitate, e minore fiducia nella propria possibilità di vederle soddisfatte, indipendentemente dal proprio talento o dal proprio potenziale.
Chi ha meno possibilità solitamente ha anche meno informazioni, meno relazioni, meno canali per accedere alle opportunità disponibili.
Se vogliamo scardinare la dinamica dove chi ha poche opportunità è destinato ad averne sempre meno non possiamo attendere che siano proprio queste persone a prendere l’iniziativa, ma dobbiamo deliberatamente e tenacemente “andare a cercarle”. In altre parole, siamo convinti che davanti a questa disuguaglianza delle possibilità sia necessario passare da un atteggiamento “di attesa” a uno “di iniziativa”.
Si tratta di una sfida che impegna noi, i soggetti dell’economia, gli attori istituzionali e le organizzazioni non profit per individuare nuove modalità di intervento, che aiutino in modo consapevole ed efficace a ricucire i legami delle nostre comunità, da cui dipende il futuro delle nostre persone e delle nostre istituzioni.”
GIOVANNI FOSTI – Presidente Fondazione Cariplo
LINK UTILI
Rapporto disuguaglianze – Fondazione Cariplo