CultureLink: un primo bilancio (positivo!)
Sono trascorsi solo pochi giorni dalla chiusura della prima edizione del Festival di educazione, formazione cultura e innovazione sociale realizzato da Stripes Coop in occasione dei suoi trentacinque anni ed è tempo di un primo bilancio per riflettere sulle idee e le condivisioni emerse in questi tre giorni vissuti a MIND – Milano Innovation District.
CultureLink con i suoi 35 eventi – 5 convegni, 10 tavoli tematici, 2 workshop, 16 laboratori e 3 spettacoli – e 80 ospiti tra relatori e relatrici, ha rappresentato sicuramente un successo per il territorio. Il Festival CultureLink ha portato a Milano dibattito e confronto su importanti tematiche: sostenibilità, coprogettazione, invecchiamento attivo, crisi del comparto educativo, ruolo della poesia nel panorama culturale, conciliazione vita lavoro ed empowerment delle donne, infanzia, rigenerazione urbana e nuove tecnologie.
Dal convegno “Common Ground” alla formazione sulla Warm Cognition
Tra i vari eventi in programma, sabato 5 ottobre si è tenuto il convegno “COMMON GROUND. Base comune per coltivare comunità educanti” sostenuto dall’omonimo progetto che si occupa dello sviluppo del welfare educativo nel Nord Milano, selezionato da Impresa Sociale Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
L’evento è stato aperto da Michela Brugali, Responsabile Area Sviluppo e Territorio di Stripes Coop, e ha visto gli interventi di Paola Pessina, Presidente di FCNM, Daniela Lucangeli, Professoressa di Psicologia dello sviluppo all’Università di Padova ed esperta di psicologia dell’apprendimento e la giornalista Sabina Pignataro, che ha moderato l’intervento.
Il convegno, molto apprezzato da tutti i partecipanti, proseguirà con una ricaduta territoriale che permetterà alla comunità educante del rhodense di prendere parte ad un percorso formativo organizzato da Stripes Coop in collaborazione con i formatori di Mind4Children, spin-off dell’Università degli Studi di Padova con la direzione della stessa Prof.ssa Daniela Lucangeli.
“Prendersi cura, insieme” – questo il titolo dell’iniziativa rivolta a insegnanti, educatori e genitori del rhodense – affronterà il tema della Warm Cognition ovvero la “cognizione calda” e prenderà il via martedì 29 ottobre 2024 con un primo incontro online, al quale seguiranno due laboratori formativi nel mese di novembre.
La proposta, sempre inserita nel progetto Common Ground, è pensata come un’occasione di educazione per tutto il territorio, per aprire lo sguardo e immaginare insieme una comunità educante capace di costruire un territorio comune.
Rivedi il convegno “COMMON GROUND. Base comune per coltivare comunità educanti”: